mercoledì 28 settembre 2011

MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO “BIAGIO GRECO”

Il museo civico “Biagio Greco” di Mondragone, sito al civico numero 2 di via Genova,  è inaugurato nell’ ottobre del 2000, quando l’ allora sindaco Ugo Alfredo Conte apre il primo percorso museale, articolato su tre sale espositive, all’interno di uno stabile che ospita anche la Biblioteca Comunale.
Oggi il museo civico di Mondragone è un’ istituzione permanente senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo e, grazie alla guida illuminata del suo Direttore, il Dott.  Crimaco, e alla competenza e all’ abnegazione del suo staff archeologico, è diventato il baricentro culturale di tutta la Riviera Domitia.
Il sito è stato riconosciuto museo ad interesse regionale e rappresenta un' importante fonte per la comunità e per i giovani, per la conoscenza della storia del proprio territorio ed è uno strumento indispensabile per la valorizzazione turistica e culturale del territorio stesso.
I reperti storici rinvenuti, a seguito di due campagne di scavo archeologico finanziate a partire dal 2001 dal Comune di Mondragone, una sita in Grotta San Sebastiano di carattere preistorico e l’ altra sul sito medioevale della Rocca Montis Draconis, sono allestiti ed esposti in quattro sale.  I materiali sono molti e variegati: oggetti funebri, vasellame, monili, medagliere con 200 monete circa, corredi, lame e bulini, tutto ciò ad indicare la ricchezza, conservata in secoli di storia, della città marittima. In particolare, da ammirare l’esemplare unico della statua di Apollo Musagete del II secolo.
L’ importanza storica di questi reperti è immensa: Mondragone recupera un passato millenario, dimenticato e sconosciuto. La storia del territorio non è più solo Ager Sinuessano, legato al periodo tardo-repubblicano di Roma, ma affonda le sue radici nella notte dei tempi e racconta la storia di un popolo indigeno fiero e potente.
Oggi il museo “Biagio Greco”, che deve il suo nome dallo studioso locale che tra i primi ha propugnato, negli anni ’20, la necessità di tutelare e promuovere il ricchissimo patrimonio archeologico locale, ospita: una sala dedicata alla preistoria, al periodo Aurignazio e ai primi gruppi etnici che abitarono la zona;  una sala dove sono  esposti reperti d’età protostorica e arcaica appartenenti alla popolazione Ausone e, a sinistra dello stesso piano, materiali del periodo romano legati alla storia di Sinuessa e dell’agro Falerno; infine le due sale poste al secondo piano ospitano quanto rinvenuto durante gli scavi e le ricognizioni del villaggio medievale di Montis Dragonis.

Il Museo Civico Archeologico “Biagio Greco” è un  emozionante viaggio indietro nel tempo, che ci fa Assaporare la vita di un territorio ancora da scoprire.

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